I Consigli Comunali dei Bambini e delle Bambine sono presenti in tutta Italia, a partire dagli anni 80.
In Piemonte sono più di 100 i Consigli dei Bambini; è stato scelto un logo che vale per tutti i Consigli dei Bambini e delle Bambine del Piemonte:
Il Consiglio dei Bambini è un gruppo di bambini e bambine che insieme pensa a delle idee per rendere migliore la città di Novara per tutti coloro che vi abitano.
Il Consiglio Comunale dei Bambini aiuta il Consiglio Comunale dei Grandi nel fare le cose giuste per la città di Novara, in particolare per quello che riguarda tutti i bambini.
A Novara il primo Consiglio dei Bambini è stato formato nel settembre 2005. Il Consiglio dei Bambini è formato da alunni delle classi quarte delle scuole primarie che hanno deciso di partecipare.
I Bambini che fanno parte del Consiglio dei Bambini vengono chiamati "Giovani Consiglieri", ne fanno parte, cioè rimangono in carica, per 2 anni.
Il Consiglio dei Bambini si incontra un giovedì al mese dalle ore 9.00 alle ore 11.00: ogni incontro si chiama seduta.
Ogni seduta si svolgerà nell’aula del Consiglio dei Bambini che si trova in Via Sforzesca n° 93, zona Bicocca: voi Giovani Consiglieri sarete accompagnati ad ogni seduta dalle vostre insegnanti.
Durante ogni seduta insieme ai Giovani Consiglieri ci saranno solo due adulti: il Facilitatore (Lovati Federico) e la Segretaria (Spagni Patrizia / Saccone Anna).
Il Facilitatore aiuterà voi Giovani Consiglieri a pensare a idee che facciano diventare Novara sempre più a misura dei bambini; la Segretaria ha invece il compito di scrivere tutto quello che succede durante ogni seduta.
Circa una settimana dopo ogni seduta tutti i Giovani Consiglieri riceveranno a scuola il Verbale: nel Verbale c’è scritto tutto quello che si è fatto durante la seduta.
Il compito di ogni Giovane Consigliere è di leggere il Verbale a tutti i suoi compagni di classe spiegando cosa è avvenuto durante la seduta.
Il compito di Voi Giovani Consiglieri è di portare idee che rendano la città di Novara sempre più attenta ai bambini, riflettere su quelle idee durante le sedute e poi comunicarle al Sindaco e alla Giunta Comunale così che loro possano dirvi cosa si può fare.
